Iniziamo il resoconto dopo ben 2 settimane di interruzione (a causa di un presidente fannullone del cazzo SIMONE GRADI VATTENE :D ) con un breve riassunto delle puntate perse:
In un freddo venerdì di ottobre, l’Ac Olmi che veniva da una serie positiva più che incoraggiante incappa in una brutta quanto immeritata sconfitta contro dei modesti avversari dal nome improbabile (I.p.a Pistoia). Pronti via i nostri sono 3 a 0, sembra tutto già fatto quando, ma a causa di un paio di cazzate di Montanucci e il capanno montato in attacco anzitempo da Banci e Monaldi per rimettere gli avversari in corsa sul 3 a 2. A quel punto si rivede bronco-Solla, che entra, dopo un secondo fa fallo, e sulla punizione provocata Monaldi e Gradi (merda) sonnecchiano e gli avversari firmano il 3 a 3.
Nel secondo tempo arriva inspiegabilmente anche il 4 a 3 con bomba da fuori un lungagnone, che tra l’altro non la fa mai vedere al nostro bubbone Monaldi. Da qui comincia l’assedio, Banci pareggia, ma non basta perché gli avversari con un azione in stile Ac Olmi (ossia palla rinviata dal portiere per la punta) si riportano avanti. Un missile terra-aria di Fattorini riapre il discorso, una decina di pali/miracoli/errori a porta vuota (quello di Monaldi ancora grida vendetta) stoppano i ragazzi. Ultimo minuto, calcio d’angolo, Banci (al solito) tira, Montanucci dorme e il pallone gli sfila davanti e va a sbattere sul palo, torna indietro ma Montanucci in piena fase R.E.M. non riesce a ribadirlo in porta, il portiere (ringrazia e) raccoglie lancia un compagno, Monaldi in piena polemica con Banci non torna, e gli avversari si involano soli contro il povero Gradi e realizzano il punto che sancisce la vittoria.
La partita successiva l’Ac Olmi è chiamata al riscatto, davanti ci sono i temuti albanotti dell’ FC GREUDE E RE (che cazzo di nome, come se noi ci si chiamasse Ac e Olmi), capolista solitaria, da molte parti designata per la vittoria finale. Ma come noi sappiamo, prima, devono passare sul nostro cadavere!
La partita si apre con Banci e Carradori in panchina e (finalmente) Monaldi in tribuna. La partita scorre liscia sullo 0 a 0, Grieco e Montanucci (che aveva appena steso un avversario con una testata fortuita) vengono sostituiti e fischiati dalla panchina (ingiustamente), quindi Banci apre le danze ma gli avversari pareggiano con una bella azione. Si va al riposo sull’1 a 1, e nel secondo tempo bisogna aspettare l’ingresso di Montanucci e Grieco per veder cambiar volto alla squadra, in 5 minuti Banci infatti segna e ci porta in vantaggio, Grieco con una punizione incredibile (ma se la tirava meglio Solla dopo una canna?), precisa (ma se era centrale?) e forte (macchè era una cahata..) allarga il divario..di qui gli Olmi conducono la gara, senza troppi problemi, tra pedate e proteste avversarie, perdite di tempo, e parate di Roggi, e proprio per non farsi mancar niente fanno un altro paio di pere rendono salatissimo il conto per la ormai ex-capolista.5 a 1 e tutti a casa (cioè tutti al No-Bar, e sorvolo sul post-serata ).
