30 Luglio 2008, arriva la data più importante per la storia del giovane club dell'A.C.Olmi. Finalmente si gioca l'attesissima quanto sudatissima finale. La sorte purtroppo ci è avversa, difatti la squadra deve far fronte a numerose assenze, con Grieco e Montanucci in quel di Creta (che sia un male?) e Rosati bloccato all'ultimo minuto causa "presunto" stiramento. Comunque la società si muove bene e in extremis riesce a convocare Totaro e Bobo per il match.
Si parte: Gradi fra i pali,Totaro dietro e il trio delle meraviglie Carradori,Monaldi,Banci. Il primo tempo è un turbinio di emozioni: 2 a 0 per noi al pronti via con Banci già con la bavina alla bocca sognando la scarpetta d'oro, poi 2 a 1, 3 a 1, 3 a 2, 4 a 2, 4 a 3 e primo tempo che si chiude sul 4 pari con Totaro sugli scudi e le consuete scaramucce fra Banci e Monaldi con quest'ultimo che a fine partita dichiarerà "I nostri battibecchi servono per dare la scossa". Rimaniamo comunque perplessi...
La ripresa parte male e andiamo sotto di 2 gol, complice forse anche un po la stanchezza e la testa ormai alle meritate vacanze. La partita si innervosisce, l'arbitro ci fischia tutto a favore e gli avversari perdono la testa con conseguente espulsione e osceno strip di Matulli. Comunque alla fine riusciamo a pareggiare (grazie anche a gran gol di cuore di Pasquale) nonostante fossimo riusciti in precedenza a sbagliare ben 3 tiri liberi (Banci al momento di calciare si gira verso Gradi e proclama "Questo è gol!"...palla in curva!).
Partono i supplementari, con Bobo che è riuscito ad innervosire gli avversari al punto giusto, e con gol segnato subito a freddo dal solito Fabio. Poi mettiamo tutto noi stessi per riuscire a sbagliare il gol del +2 e come spesso accade nel giuoco del calcio allo scadere prendiamo il gol del pari. 7-7, sono di nuovo calci di rigore.
Con l'amaro in bocca per le occasioni sprecate, ci presentiamo convinti dal dischetto (stavolta tutti coscenti che ci sarebbero stati i rigori) e fino al quinto penalty è un dejavou della semifinale, poi però stavolta il capitano sbaglia l'ultimo rigore e si va ad oltranza. Adrenalina a mille, Banci sbaglia, Gradi rimedia, Totaro non fallisce e poi arriva la quarta ed ultima parata. Il sogno si realizza, le milioni di partitine giocate da piccini al campo di Fabio cominciano a dare i risultati (approfitto per porgere dopo anni le scuse al nonno di Fabio), alziamo la coppa e siamo campioni, nel culo a Scancarello che gufava dagli spalti e a chi ci remava contro, stavolta OLMI REGNA davvero, e speriamo sia la prima di una lunga serie. Grazie a tutti!!
Avviso per i naviganti..
Lasciare un commentino non è peccato! ;-)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento