Ac Olmi - Ferrucci city 3-3

Match dell'anno in quel di mollungo, di scena l'attesissimo derby fra i “testoni” ferrucciani e gli olmensi con quest'ultimi fin'ora a punteggio a pieno mentre gli storici rivali avanti solo con le loro ormai “classiche” vittorie a tavolino. Il clima è quello da partita vera con freddo e umido in campo ma fuoco e fiamme sugli spalti.
Gli Olmi devono fare a meno di uno sfaticato Montanucci (che sia un male?!) e del desaparecidos Solazzo, ma siamo comunque più che mai carichi, bollenti a riguardo le parole di Niccolai :“e allora che guerra sia”...
Ferreira da Silva Lucio dà così inizio alla battaglia, i ferrucciani si posizionano con il solito schema “tutti davanti alla porta” riuscendo però comunque a pungere di rimessa e, dopo poco, passano in vantaggio grazie a un inserimento di Marotta da angolo che ci infila letteralmente di inculata e li porta sull 1 a 0.
Poi un episodio increscioso che non vorremmo mai vedere sui campi di calcio...l'arbitro a un certo punto è costretto a interrompere il gioco a causa dell'intemperanza di tre tifose che invadono la gabbia del mollungo creando scompiglio fra i presenti...almeno fossero state nude (o menomale non lo erano).
Una volta allontanate le tre grazie il gioco riprende e così Banci è libero di sbombardare su punizione (che doveva essere rigore) e di portarci in parità...noi siamo assoluti padroni del campo, però, altro angolo per loro, altro tiro, stavolta respinta discutibile del portiere che Crispino raccoglie e insacca, 2 a 1 per loro all'intervallo.
Secondo tempo entriamo col coltello fra i denti e lottiamo come dannati, loro rispondono inserendo un grattacielo dietro su cui Banci poverino rimbalza come una palla da tennis, e allora ci vuole un'altra punizione bomba di O Fabioloso per ristabilire la meritata parità. Noi però si sa, ci piace essere ripetitivi, e dopo i tre gol su punizione dell'altra volta, ci ripetiamo prendendo i tre gol da calcio d'angolo, infatti altro corner, Carradori si perde Crispino che è libero di stoppare e insaccare, 3 a 2. Gli Olmi nonostante tutto però continuano a macinare gioco e dopo che Fabio accoppa Filippo facendogli un occhio viola (si dice se lo sia fatto fare apposta per essere addobbato per Rubentus-Fiorentina di sabato), Roberto sigla il 3 a 3 infilando il portiere avversario con un bel destro.
Il finale poi è da cardiopalma, Gradi con un balzo felino da muflone ammuffito salva su colpo di testa di Crispino, poi è Roberto a far strozzare in gola il ruggito del pubblico smontando completamente il palo della porta avversaria con un destro terrificante rilevato dai sismografi, e subito dopo offrendo una palla d'oro a Fabio che sbaglia solo davanti alla porta, 3 a 3 finale.
Pari dunque che ci va stretto ma che non è male visto che ottenuto in rimonta, considerando poi che ci stanno ancora sotto di 2 con una partita in più...FERRUCCIA CIUCCIA!!